Descrizione
Era in Cambogia, un lungo viaggio risalendo il Mekong, alla ricerca della dimenticanza come salvezza. Le rive del grande fiume, la stagione secca della primavera, lievi e lucenti note di elicriso, incenso e arancio, aprono questo fluire, in un fiume dorato, un labirinto lucente dell’anima. Il suono dei tamburi nella notte, sovrasta il silenzio nel tempio, è l’alba di un nuovo giorno. L’oblio racconta il cammino dell’uomo alla ricerca della dimenticanza, Tiziano Terzani come guida spirituale e letteraria. Un invito al viaggio, un legame sempre più stretto con l’Oriente. Fluiva lenta la memoria, tra le vegetali e fumose note di Mate tobacco, l’accoglienza dell’iris parla all’anima, ormai siamo nel cuore dell’Oblio. Quando il lungo viaggio sta per chiudersi, le soavi note legnose di sandalo e Palo Santo ci riportano nelle profondità dell’equilibrio. Manca solo il tramonto a definire la fine, ma l’oblio rimane, come un eterno sentore, come polvere nei templi antichi. Un profumo che non racconta solo un viaggio, ma celebra un legame stretto tra memoria e la dimenticanza. L’Oblio è una spirale di quiete.
Famiglia olfattiva : Legnosa, Chypre,Speziata
Note di Testa:
Incenso
Note Di Cuore :
Iris, Mate, Elicriso
Note Di Base :
Incenso Legno di quercia, Sandalo, Legni Sacri, Polvere, Muschio